venerdì 27 marzo 2020
Step #02
Un breve cenno storico
La comparsa
della parola “Armare” quasi certamente è legata a quella del termine “Arma”,
avvenuta agli albori della lingua latina(parlata dal I millennio a.C.).In un primo
momento il termine veniva utilizzato per definire l’atto di munirsi di armi per
il combattimento e l’equipaggiamento delle navi; successivamente assunse anche
gli altri significati come quello figurato e quello legato al campo dell’edilizia.
Per quanto riguarda gli scritti la prima testimonianza del termine “Armare” si trova in un’ opera del XII secolo, il Ritmo di Sant’Alessio, una delle prime opere della letteratura italiana.
Fonte:http://tlio.ovi.cnr.it/TLIO/ (ricercare il termine "armare")
Per quanto riguarda gli scritti la prima testimonianza del termine “Armare” si trova in un’ opera del XII secolo, il Ritmo di Sant’Alessio, una delle prime opere della letteratura italiana.
Fonte:http://tlio.ovi.cnr.it/TLIO/ (ricercare il termine "armare")
martedì 24 marzo 2020
Step #01 bis
"Armare" e le lingue
In questo post andremo ad analizzare le traduzioni del verbo armare in varie lingue.Iniziamo dalla lingua inglese:
armare(munire di strumenti di offesa): arm, supply [sb] with arms
armare in marina(predisporre con strumenti): equip, fit
out
armare in edilizia(dotare di armatura): reinforce, shore
up
armarsi in senso figurato(anche inteso come procurarsi): arm
yourself (with object), take
up
Come possiamo notare il verbo armare ha varie traduzioni, di origini linguistiche diverse, in base al campo in cui viene considerato.
Ad esempio se lo intendiamo come "munire di strumenti di offesa" la traduzione "to arm" risulta essere derivante dal latino "arma"; nonostante la parola arma si traduca comunemente con "weapon", di origine germanica. Esaminandolo nel campo della marina assume la traduzione "to equip", completamente diversa dalla precedente, derivante dal francese "équiper" che significa equipaggiare.
Per quanto riguarda le lingue spagnola e francese possiamo notare che le traduzioni "armar" e "armer", entrambe derivate dal latino "arma", sono molto simili al vocabolo italiano essendo tutte e tre lingue neolatine.
Altro caso è quello della lingua tedesca la quale si discosta notevolmente dalle altre lingue già esaminate; infatti, sempre considerando i vari contesti, si presentano le seguenti traduzioni:
- Fornire di armi: bewaffnen, rüsten;
- Armare con artiglieria: bestücken;
- Fortificare: befestigen, verschanzen;
- In campo militare(caricare): schussbereit machen, laden;
- In campo marittimo(equipaggiare): ausrüsten, ausstatten, bestücken;
- In campo marittimo(fornire di uomini): bemannen;
- In campo edilizio(fare l'armatura): rüsten;
- In campo edilizio(riferito a cemento): bewehren, armieren;
- In campo edilizio(puntellare): stützen;
- Fornirsi di armi: sich bewaffnen;
- In senso figurato(provvedersi di qualcos): sich waffnen, sich wappnen;
Possiamo notare come siano presenti alcune analogie con la lingua inglese, avendo entrambe origini comuni. Ad esempio il termine "bewaffen" deriva da "waffe", a sua volta derivato dal tedesco antico "wafan", molto simile all'inglese "weapon". Altra somiglianza tra le due lingue si riscontra nel vocabolo "load", anche se è più comunemente inteso come "caricare", e "laden".
Questo è quindi un quadro generale riguardante il verbo "armare" e le sue varie sfumature linguistiche a livello europeo.
giovedì 19 marzo 2020
Step #01
"Armare": i suoi innumerevoli significati
Definizione:
Armare v. tr. [lat. armare, der. di arma -orum «armi»].1. a. Fornire di armi: a. le truppe; a. di fucile, di baionetta; a. contro qualcuno, indurre ad offesa rifornendo di armi; a. una piazzaforte, provvederla delle armi necessarie alla difesa; a. la mano degli assassini; la gelosia gli armò la mano. Anche assol., riferito a nazioni, seguire una politica di armamento: la
2. In senso storico, a. un cavaliere, dargli l’investitura di cavaliere con cerimonia solenne, secondo gli usi della cavalleria.
3. Con riferimento alle armi da fuoco, a. un’arma (ad arma carica e con congegno di sicurezza disimpegnato), alzare il cane e mettere in tensione la molla del percussore.
4. In marina: a. A. un bastimento, fornirlo della sua attrezzatura navale, spec. quella relativa alla velatura (quindi, a. a brigantino, a goletta, ecc.); anche, provvederlo di quanto è necessario in uomini e materiali, perché possa navigare ed esercitare la sua missione militare o mercantile. b. A. i remi, preparare i remi negli scalmi, per poterli manovrare.
5. Nelle costruzioni: a. Predisporre l’armatura provvisoria a sostegno di una struttura durante la sua esecuzione: a. una volta. b. Disporre l’armatura d’acciaio nelle casseforme di una struttura di cemento armato. c. Rivestire completamente o parzialmente di legname, con i dovuti puntellamenti, uno scavo verticale (pozzo) o orizzontale (galleria). d. Sistemare un telaio di legno dietro un pezzo di tela o di carta che si voglia tendere; in partic., di quadri o di scene dipinte. e. Costruire la sovrastruttura di una linea ferroviaria, cioè disporre le traverse e le rotaie con i loro attacchi e giunzioni, controllando che lo scartamento sia quello desiderato, e livellare il binario.
◆ Part. pass. armato, anche come agg. (v. la voce).
Tratto da: Vocabolario Treccani(http://www.treccani.it/vocabolario/armare/).
Altre fonti:
-Dizionario del Corriere della sera: https://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/A/armare.shtml?refresh_ce-cp
-Dizionario garzanti: https://www.garzantilinguistica.it/ricerca/?q=armare
Etimologia:
Il verbo deriva dal latino armare, derivazione di arme cioè "arma" ed esprime i numerosi concetti precedentemente esposti.
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