venerdì 5 giugno 2020

Step #25

Sintesi Finale

Siamo giunti al termine di questo percorso riguardante il verbo armare durante il quale abbiamo esaminato numerosi aspetti ad esso legati; partendo dal suo significato letterale ed etimologico e successivamente analizzando le sue declinazioni in alcune lingue.
Poi abbiamo affrontato temi di carattere artistico e culturale quali il rapporto del verbo armare con la letteratura, in prosa e in poesia, con la mitologia, con il cinema, l'iconografia e l'arte, ma anche con un aspetto molto importante della società come la propaganda.
Altri aspetti trattati, a mio avviso molto importanti, sono quelli di carattere storico che ci aiutano a comprendere meglio l'evoluzione del verbo armare e delle tecnologie ad esso legate. Abbiamo iniziato la trattazione storica partendo dalla prima comparsa della parola armare, per poi analizzare i progressi tecnologici nelle varie epoche storiche come l'epoca antica, il medioevo, il 1700, il 1800 ed il 1900.
Abbiamo toccato anche temi di cronaca ed attualità, come ad esempio la situazione che stiamo vivendo in questo periodo a causa del COVID-19, definito un protagonista relativo al verbo armare, Enrico Fermi, e stilato un'abbecedario con le parole più significative.
Queste sono tutte parti molto interessanti, tuttavia ritengo gli ultimi post di questo blog i più stimolanti, in quanto aspirante ingegnere. In questi ultimi post abbiamo esaminato il legame della parola armare con la scienza applicata, individuato un materiale caratteristico dell'azione, esaminato alcuni brevetti, creato una possibile invenzione futura e la abbiamo pubblicizzata.
Infine concludiamo questo percorso con una mappa concettuale.

Step #24

Mappa concettuale


lunedì 1 giugno 2020

Step #23

La Cupola: il rifugio invisibile

Specifiche: 
-Completa invisibilità
-Assorbimento di ogni carica esplosiva
-Copertura fino ad un raggio di 4 km (per ogni emettitore)
-Non rilevabile da dispositivi esterni

Step #22

Un' invenzione futura

Nei precedenti post abbiamo visto come le armi si siano evolute in maniera radicale fino ad arrivare alla creazione della bomba atomica, l'arma più potente creata dall'uomo e tutt'oggi incontrastabile una volta esplosa.
Proprio dal fatto che sia incontrastabile ho preso spunto per ideare un sistema difensivo che permetterebbe di contrastarne l'esplosione. Questo sistema è composto da emettitori che coprono la zona interessata con un campo protettivo non visibile a occhio nudo che assorbe le esplosioni di missili e bombe ed eventuali radiazioni emesse.
Ogni emettitore produce un campo a forma di cupola che permette una copertura totale della zona ad esso sottostante; inoltre la portata e l'energia assorbibile dal sistema possono essere aumentati in funzione del numero di emettitori installati.
Questa invenzione potrebbe quindi cambiare il modo di "fare la guerra" e quindi anche il modo di armarsi degli stati.